23 gennaio 2011
Avventurosa gita in quel della Valtounanche con Cecilia, Luigi e my brother...
Meta prefissata Monte Roisetta (3324 mt)  con partenza da Cheneil ma giunti al colletto che sovrasta il paesino... (continua con il racconto di Cecilia) ...abbiamo seguito la balise gialla che ci ha mandato sul sentiero estivo invece di imboccare il sentiero invernale siamo finiti a fare un
bel canale ripido coi coltelli che si infilavano appena, sicuramente lo spettacolo della cascata gelata a dx salendo era magnifico ma tutti non vedevamo l’ora di toglierci da li. Fortunatamente la giornata era soleggiata e calda. Usciti dal canale velenoso ci aspettava un altro canaletto più corto e più morbido che sbuca all’alpeggio di Lezan dove si diparte la traccia per salire alla Becca d’Aran , a mio senso fattibilissima e ben trasformata . Abbiamo proseguito fino a quota 2800 per poi decidere data l’ora (le13) di strambare tutto a destra salendo ancora un colletto e proseguendo verso il colle del Petit Tournalin. Procedendo a fatica la dura e crostosa neve del traverso,……Luigi ….sotto il mio sguardo che li seguiva per indicare il passaggio più comodo per superare un roccione spelato (dove mi son tolta gli sci e ho salito nei buchi lasciati dal predecessore e ben induriti dai -16 del giorno prima! a piedi) …bene….Luigi perde uno sci ….che fortunatamente si ferma solo 40 mt. Dsl sotto di lui, io vedo che si stacca anche un coltello che si ferma con ancora più fortuna una decina di metri lineari dopo lo sci e prima del baratro……..) l’avventura ci costa c.a più di ½ oretta per il recupero del materiale e del buon Luigi. Alle 14.30 sull’ultimo costone prima del colle decidiamo quindi di spellare e scendere. Il canale ripido e duro ci impegna non poco ma il costone di mezza quota non è certo da meno…quando come per incanto a quota 2600 c.a. cominciamo a divertirci con la neve con una crosticina che lascia trasparire la poudre gelè………
La favola continua poi nel boschetto ormai all’ombra della Trecarè che ci sente urlare ed esultare, già si vede il ponticello di Cheneil da prendere come riferimento e a tutta birra ci lanciamo per non dovere spingere troppo e riguadagnare la salitina che ci riporta al parcheggino. Una giornata avventurosa e tutto sommato soddisfacente terminata davanti ad una birra e un toast .

...la giusta dose di adrenalina, paesaggi mozzafiato, il  silenzio di una valle tutta per noi, una gran bella compania professionale e gioiosa... 
una giornata da ricordare!
 




quota di partenza: 2023 mt
quota vetta: 
2893 mt
dislivello complessivo:
  870 mt

gita n°: 9
dislivello stagionale:
8805 mt
Monte Chiamossero (2422 mt.)  gita sociale con il GSA Cai UGET
18 dicembre 2010
Simpatica e divertente uscita con il Gruppo SciAlpinismo del CAI uget di Torino al completo.
E' stato un piacere ritrovare tutti gli amici "pupacchiotti" con i quali abbiamo trascorso la scorsa stagione, e farne arrabbiare qualcuno in particolare...
...Una giornata fantastica ci ha accompagnato nella salita, quasi tutta al sole e con una temperatura primaverile un po’ anomala ma tutto sommato molto gradevole (ndr)... continua

  
quota di partenza: 1370 mt
quota vetta: 2422 mt
dislivello complessivo: 1072 mt

gita n°: 8
dislivello stagionale: 7935 mt
 



15 Gennaio 2011
Bella giornata di sole con un'ottima temperatura (esageratamente alta visto il periodo), in cima un po di vento che ci ha fatto fuggire rapidamente.
Neve costante dall'imbocco del canalone sopra la strada fino alla cima.
Per la discesa neve variegata, dalla crosta da vento portante nella parte superiore, alla neve trasformata nei canalini nella parte mediana, marcetta nel pendio prima della strada, 
comunque sempre sciabile. 
Con Flavio e Roberta rientrata dall'infortunio.
quota di
partenza: 
 1714 mt
quota vetta:
 2721 mt
dislivello
complessivo: 
 1007 mt
gita n°: 7
dislivello
stagionale: 
 6865 mt


Cima La Gardiola (1889 mt.)                            31 dicembre 2010

Dalla gita di fine anno, in vista della pausa viaggereccia, non si poteva pretendere di più. 
Partiti dal parcheggio della Certosa di Pesio in un ambiente ovattato, molto invernale e "fiabesco" percorrendo la pista forestale che fino a quota 1400 resta nel bosco, con le piante ancora cariche di neve, per poi sbucare sullo spallone che porta agli ampli pendii finali verso la cima. 
Dalla cima visuale a 360° sulla pianura e l'arco Alpino dalle Marittime alla Valle d'Aosta.
Discesi sul vallone subito sotto la cima ancora intonso su farina da urlo, buona anche sciata nel bosco.

Buon 2011 a tutti!




quota di partenza: 859 mt
quota vetta: 1889 mt
dislivello complessivo: 1030 mt
gita n°: 6
dislivello stagionale: 5858 mt











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30 dicembre 2010
Veloce gita per tornare in ufficio nel pomeriggio...
Giornata bellissima, temperatura primaverile, in discesa, cercando i versanti meno soleggiati ottima neve...
Gita "inventata" all'ultimo momento di grande soddisfazione.

quota 
di partenza: 1543 mt
quota vetta: 2426 mt
dislivello complessivo: 883 mt
gita n°: 5
dislivello di
stagionale: 4828 mt

 


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Pointe de La Tete Noire (2842 mt.)  gita sociale con il GSA Cai UGET
18 dicembre 2010

Bellissima giornata, bellissima neve... un freddo terrificante -17° alla partenza.
...Dopo un Novembre scoppiettante e pieno di promesse la fase di pioggia-vento-gelo della prima quindicina di Dicembre sembrava aver reso un po’ ostiche le condizioni di quasi tutti gli itinerari che normalmente si percorrono in questa fase della stagione... continua

quota 
di partenza: 1933 mt
quota vetta: 2842 mt
dislivello complessivo: 909 mt
gita n°: 4
dislivello
stagionale: 3945 mt